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Indagini di mercato per l’acquisizione di manifestazioni di interesse relative alle misure 1.29 e 1.32

Pubblicate le indagini di mercato per l’acquisizione di manifestazioni di interesse relative alle misure 1.29 e 1.32.

Per maggioni informazioni, consultare la sezione Bandi e Avvisi.

Tyrrhenian Sea Cluster, il resoconto dell’evento

Il FLAG “La Perla del Tirreno” – Gruppo di Azione Locale in attuazione della Misura 4 del Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca – ha presentato, nell’ambito della fiera patronale di Cetraro dedicata a San Benedetto Abate, il Tyrrhenian Sea Cluster, un evento costitutivo di un gruppo di interesse volto a promuovere, in collaborazione con tutte le realtà di Sviluppo Locale presenti sull’area, un Piano dedicato al Turismo d’esperienza e all’enogastronomia integrata e legata al mare

L’iniziativa – svoltasi dal 6 al 9 luglio 2019 – ha visto l’alternarsi di molti rappresentanti di istituzioni e imprenditori locali che, attraverso la formula del tavolo tecnico, hanno approfondito e discusso le principali problematiche e le possibili soluzioni legate al Turismo. Gli operatori che sono intervenuti hanno dialogato con lo staff tecnico del FLAG, e tra di loro, su tematiche relative al turismo esperienziale, enogastronomico e legato al mondo della Pesca: hanno riportato idee, proposte e decisioni, al fine di permettere al Gruppo di Azione Locale promotore e ideatore dell’iniziativa di stilare una prima bozza l’atto costitutivo del Cluster, che verrà arricchito e completato con prossimi incontri da calendarizzare.

Agli incontri, svoltesi all’interno di una struttura appositamente allestita sul lungomare della cittadina tirrenica, hanno preso parte, tra gli altri: il Presidente del FLAG “La Perla del Tirreno” dott.ssa Gabriella Luciani, il Presidente provinciale dell’UNPLI Cosenza dott. Antonello Grosso La Valle, uno dei soci fondatori di Altrama Italia Srl nonché ideatore e responsabile tecnico del noto portale dedicato al turismo culturale ViaggiArt.com l’ing. Stefano Vena e, in rappresentanza del FLAG, il Direttore dott.ssa Annamaria Mele, l’animatrice ing. Giuliana Cangelosi e l’addetto stampa e Web Content Specialist dott. Francesco Forestiero.

Il programma prevedeva l’esposizione e l’apertura di due tavoli tecnici (giorno 7 luglio alle ore 19.30 e alle 21.30) dal titolo “Il principio dell’accordo: da innata ospitalità a cultura dell’accoglienza (Patto per il Sorriso, Piano Strategico per il Turismo 2017/2022, Turismo Italia 2020)”, nonché di altri due tavoli tecnici (giorno 8 luglio alle ore 19.30 e alle 21.30), dal titolo “Turismo d’esperienza e piani turistici integrati (ittiturismo, pescaturismo e turismo del mare)” e “Il futuro del turismo con il ritorno al passato”.

Il FLAG, anche attraverso il Tyrrhenian Sea Cluster, nella sua veste di Agenzia di Sviluppo Locale, ha inteso incentivare la nascita di una rete di operatori che dal mare, e per il mare, vogliono promuovere un turismo ecosostenibile che possa essere duraturo e destagionalizzato. Un obiettivo che, dopo l’apertura del presidente Luciani che ha illustrato il contesto più ampio in cui questo evento si cala, ossia lo Sportello permanente a sostegno della Pesca Professionale, è stato esposto dalla dott.ssa Mele.

 

«Uno degli scopi del FLAG “La Perla del Tirreno” – ha sottolineato – è la messa in Rete degli operatori turistici locali. In altre parole, la creazione di un sistema interconnesso, efficiente ed efficace, fatto di collaborazione e comunicazione tra i principali attori del mercato. Una maglia di interrelazioni fitta e ben oliata, che possa favorire le imprese e le associazioni nell’offrire beni e servizi sempre di maggiore qualità. Sia ai privati che alle altre realtà economiche della zona: in un’ottica di mercato rivolta al consumatore finale e interaziendale. O per dirla con un termine caro agli economisti: B2C (business to consumer) e B2B (business to business). È in un tale contesto che il FLAG si propone quale punto d’unione ottimale per il turismo locale. Collettore tra le diverse figure che interagiscono nel segmento. Intende fungere, usando altri termini, da elemento di connessione e collegamento tra le diverse realtà, offrendo agli operatori la possibilità di realizzare un’offerta onnicomprensiva al turista, un pacchetto completo cha racchiuda in primis la qualità di un turismo davvero esperienziale».

 «In sostanza – ha ribadito – la volontà è quella di dar vita a un gruppo di interessi che promuova il segmento marittimo legato al Tirreno. Una meta che cercheremo di raggiungere aiutati anche dagli altri FLAG, con i quali già collaboriamo: in Liguria, nel basso Lazio, in Campania, della Sicilia e della Basilicata». 

Trasversalmente durante le due serate, lo scambio di vedute e di idee tra coloro che sono intervenuti agli incontri, ha evidenziato, principalmente, alcune necessità e talune incognite da approfondire, partendo dalle azioni da mettere in atto al fine di sensibilizzare la popolazione locale di un qualsiasi luogo turistico a favore di quella che è stata etichettata come la “coscienza turistica” e la “cultura dell’accoglienza”. Nello specifico si è parlato di quali potrebbero essere praticamente le operazioni da compiere, sia per quanto riguarda le attività private che le pubbliche amministrazioni. Altro punto che ha tenuto banco è stato quello che riguarda l’effettivo ruolo che hanno oggi le nuove tecnologie nell’ambito del Turismo: il Web e i social network, in particolare, quanto possono davvero contribuire a diffondere la cosiddetta “Cultura del Sorriso” e aiutare l’economia del turismo di un dato luogo. I tavoli tecnici si sono conclusi poi con una disanima del reale contributo al Turismo che viene dall’ambito scolastico e lavorativo.

Durante i tavoli tecnici, il dottor Forestiero ha evidenziato quali, a suo parere, sono gli interventi primari e quali i punti focali da cui partire per stimolare una “Coscienza turistica” e arrivare a un’ottima “cultura dell’accoglienza”, intesi sia per i privati che per le amministrazioni pubbliche. «Ritengo indispensabile – ha commentato –, prima di ogni altra iniziativa, la realizzazione di un’adeguata campagna di comunicazione che risulti davvero efficace e che metta il turista al centro di tutto, e non soltanto orientata alla presentazione della bellezza del luogo. Bisogna farlo sentire a casa, il turista, e istruire, convincere, formare i residenti nell’accoglienza. Le pubbliche amministrazioni, in aggiunta, dovrebbero concentrarsi maggiormente sulla realizzazione e l’ammodernamento dei servizi offerti».

«Per ciò che concerne i social network – ha successivamente commentato –, sulla base di esperienze lavorative personali e recenti nel campo del turismo, ho riscontrato quello che mi sento di definire “un ritorno al passato”. Sempre più persone ricorrono ai vecchi metodi per la prenotazione dei propri viaggi. Vi è un esodo dal Web. Sembra quasi che si cerchi il contatto umano, la competenza di un professionista del settore. Di qualcuno che ci indichi la strada giusta per la ricerca di un’emozione, di un sentimento che rimanga nel tempo».

Sui compiti che le pubbliche amministrazioni sono tenute a compiere per favorire l’accoglienza del turista è intervento anche il dott. Antonello Grosso La Valle, che ha specificato: «Sì è vero, è ovvio che la Pubblica Amministrazione deve anche facilitare alcuni interventi, perché il privato si occupa di promozione e valorizzazione, ma i servizi sono essenziali al fine di instaurare una qualità che bisogna perseguire».

Il presidente dell’UNPLI Cosenza ha poi posto l’accento sulla necessità di saper “raccontare un luogo”, saperlo “romanzare”. Una strategia che deve mirare sempre alla persecuzione della qualità. «La pesca, i dettagli delle battute, le giornate dei pescatori, ma anche i “canti” dei pescatori, soprattutto in ottica europea, rappresentano dei veri e propri patrimoni immateriali, fenomeni attrattivi. Ed ecco perché bisogna saperli “narrare”».

«Un altro aspetto fondamentale – ha precisato successivamente – è anche la “socialità del turismo”. Mi spiego: noi abbiamo fatto una ricerca a livello nazionale in merito e ciò che ne è venuto fuori un’esigenza, da parte dei privati e delle associazioni, di fornire una misurazione dell’impatto sociale, una caratteristica legata a quello che dev’essere il fenomeno attrattivo stesso. In altre parole: un turista sceglie di venire in Calabria, non solo spinto dalle bellezze paesaggistiche, ma anche per quel prodotto (sano e genuino) che da noi può fare la differenza. Ma allo stesso tempo vi deve essere anche l’unicità di tale condizione. Un’unicità che è il valore aggiunto che ci permette di attrarre sempre di più».

 

L’ing. Cangelosi è intervenuta proponendo un’ideazione di un metodo che accresca le condivisioni delle informazioni. «Credo sia ottimo formare gli operatori affinché vi sia una “condivisione” pressoché totale. Perché, al di là di quella che può essere un’imbarcazione votata all’ittiturismo o alla pescaturismo, vi è la necessità di saper leggere e interpretare il proprio territorio e condividerlo. Condividerlo con chi vuole e ha fame di conoscenza. Con chi non arriva nei posti soltanto per godere della spiaggia, ma intende “vivere” il luogo. Vivere le persone».

L’ing. Vena ha invece raccontato quella che è stata la sua personale esperienza nel mondo del turismo, digitale e culturale. Un racconto che coinvolto le persone presenti, soprattutto nel momento in cui ha descritto la mission della piattaforma ViaggiArt.com, un portale e un’applicazione dedicate alle città d’arte, ai siti UNESCO e ai borghi più belli d’Italia.

 

Indagine esplorativa affidamento servizio di fornitura gazebo attrezzato

Pubblicata “Indagine esplorativa di mercato con richiesta di preventivo finalizzata all’affidamento del servizio di fornitura gazebo attrezzato, personalizzato nell’espletamento di quanto previsto dagli artt. 10 e 13 della convenzione con o.i.) Ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett.a) del d.lgs. 50/2016”.

Per maggiori dettagli, consultare la sezione Bandi di Gara e Contratti.

TYRRHENIAN SEA CLUSTER: manifestazione d’interesse

***AGGIORNAMENTO DEL 26.06.2019***
TYRRHENIAN SEA CLUSTER: SCADENZA PROROGATA AL 02 LUGLIO 2019, ALLE ORE 12

 

Il Flag La Perla del Tirreno scarl INDICE una manifestazione di interesse per la selezione di aziende calabresi operanti nei settori: turistico marino, trasformazione e commercializzazione di prodotti ittici, ittiturismo, pescaturismo, diving, turismo didattico, produttori di vini e liquori tipicamente riconducibili al territorio del FLAG; al fine della partecipazione alla manifestazione fieristica “TYRRHENIAN SEA CLUSTER – Fiera del Turismo d’Esperienza legato al mare e alle tipicità enogastronomiche” – che si terrà a CETRARO (CS) dal 6 al 9 LUGLIO 2019.

Per maggiori dettagli consultare la sezione Bandi e Avvisi.

Tirocini retribuiti a bordo di imbarcazioni da pesca

Contributo a fondo perduto fino a 40mila euro per la formazione

Fa parte del FEAMP, il fondo per la politica marittima e della pesca dell’UE per il periodo 2014-2020 – e nello specifico sulla Misura 1.29 “Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale” – il contributo a fondo perduto (fino a 40mila euro) stanziato dal Bando pubblico pubblicato oggi, 4 giugno 2019, con decreto D.G. n. 5567, dal Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria.

Il sostegno è concesso per la formazione di tirocinanti e disoccupati di età inferiore ai 30 anni. Formazione che potrà essere erogata esclusivamente a bordo di un peschereccio adibito alla pesca costiera artigianale, da un pescatore professionista di almeno 50 anni di età, e potrà avere una durata massima di due anni.

La formazione dovrà essere formalizzata da un contratto tra il tirocinante e il proprietario/armatore del peschereccio, qualora non coincidente con il proprietario.

L’imbarcazione da pesca dovrà essere iscritta nel Registro comunitario nonché in uno dei Compartimenti marittimi della Regione Calabria.

Il contributo massimo concedibile è dell’80% del costo del progetto, fino appunto ad un massimo di 40mila euro.

Le altre spese ammissibili concessa dal Bando sono: costi generali e amministrativi, come spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese per consulenze legali, spese per contabilità o audit, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione, spese per garanzie fideiussorie connesse al pagamento di anticipazioni del contributo. Si tratta di spese quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino a una percentuale massima del 12% dell’importo totale ammesso.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 del 19 luglio 2019.

Per maggiori informazioni:

tel.: +39 349 1699246
email: flagperti@gmail.comflagperti@pec.it

 

Slow Fish di Genova: il tavolo tecnico del Flag La Perla del Tirreno

Organizzato da Slow Food e Regione Liguria si protrarrà fino a domenica 12 e avrà come tema “Il mare: bene comune”. L’obiettivo è focalizzare l’attenzione sull’importanza che ricopre il mare sulle attività quotidiane e sul benessere dell’intero pianeta; con un occhio sulle difficoltà imposte dai cambiamenti climatici e l’inquinamento, soprattutto quello dovuto alle microplastiche, senza dimenticare la sovrapesca e la distruzione degli habitat naturali. 

Verranno realizzare una serie di iniziative che hanno lo scopo di raccontare le buone prassi della protezione e la salvaguardia marina. Si potranno incontrare scienziati, pescatori, cuochi e rappresentanti delle alle attività seminariali gestite con tavoli tecnici, guidati da un esperto della tematica, e nei quali i partecipanti interverranno con domande e considerazioni sull’argomento trattato. Tavoli tecnici a cui seguiranno i filoni tematici di Slow Fish 2019. Ovvero: “Un mare di biodiversità e le nostre abitudini alimentari”, “Mare bene comune” e “Il mare e il cambiamento climatico”. Saranno proiettati filmati sulle aree costiere della Regione Calabria e sarà distribuito materiale informativo promozionale sulle aziende ospitate nonché sui territori dei Flag.

L’evento Slow Fish di Genova, che si terrà tra Porto Antico e Piazza Caricamento, vedrà il susseguirsi di incontri e dibattiti, tra i quali – giorno 9 – il tavolo tecnico dal titolo “LE INCIDENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SULLA PESCOSITÀ DEL MEDITERRANEO” organizzato dal Flag La Perla del Tirreno. A seguire, si terrà lo show cooking, sempre organizzato da La Perla Del Tirreno e a cura della Chef Francesca Grammatica, “TORTINO DI ALICI ALLA SANNICOLESE” – Abbinamento con vini tipici locali DOC ed IGP prodotti dalle cantine Montebalti. Interverranno, oltre ai rappresentanti del Flag La Perla del Tirreno – la dottoressa Annamaria Mele e la dottoressa Giuliana Cangelosi – anche Iacopo Cimini (tecnologo ambientale, esperto in scienze del mare) e Fulvio Grosso (pescatore e imprenditore ittico/turistico).

Fonte: Cetraro In Rete

La Perla del Tirreno al Seafood Expo Global di Bruxelles

Continua l’azione del Flag La Perla del Tirreno che, da oggi al 9 maggio, sarà presente, assieme alla Regione Calabria e agli altri Flag calabresi, al “Seafood Expo Global”, di Bruxelles, il più importante evento fieristico dedicato al mondo dedicato ai prodotti ittici. La manifestazione si svolgerà presso il Brussels Exhibition Centre che, per l’occasione, ospiterà oltre 2.000 aziende del settore provenienti da 78 Paesi, tra cui l’Italia, con 85 espositori. La fiera sarà caratterizzata da una serie di eventi che evidenzieranno l’impegno e il valore di tutti gli attori protagonisti del comparto ittico calabrese. Giorno 8 si terrà la conferenza stampa “La Calabria al SEAFOOD 2019”, alla quale interverrà il Consigliere regionale con delega all’Agricoltura ed alla Pesca Mauro D’Acri.

Fonte: Cetraro In Rete

Confermata Presidente Gabriella Luciani

Gabriella Luciani confermata all’unanimità presidente della società consortile FLAG LA PERLA DEL TIRRENO. L’assessore cetrarese raccoglie i complimenti e incassa la fiducia di tutto il CDA uscente e del neo costituito.

“Ringrazio tutti i colleghi per la fiducia accordatami – ha commentato Luciani – per il rinnovo del mandato quale Presidente del “Flag la Perla del Tirreno” per il prossimo triennio. Grazie a tutto il CDA, uscente e al neo costituito, per aver condiviso insieme a me questo oneroso ma gratificante incarico, che ha richiesto tanto impegno soprattutto nella prima parte ma che poi è stato un crescendo”.

“Abbiamo lavorato sin dal primo momento in modo sinergico – continua – per garantire solo ed esclusivamente la crescita del comparto ittico in tutta l’ area eleggibile. Il clima di fiducia e collaborazione instaurato deve incoraggiarci a proseguire con sempre più determinazione la strada intrapresa sempre e solo per il bene del comparto ittico.

Un grazie particolare alla struttura tecnica.
Buon lavoro a noi!”.

 

NEWS – Approvati quasi tutti i progetti del FLAG

La Regione Calabria ha approvato nei giorni scorsi le graduatorie dei bandi pubblicati dal FLAG. Una selezione che vede ammettere progetti per beneficiari pubblici per un totale di circa 148mila euro, e per pescatori ed operatori ittici per un totale di oltre 488mila euro.

«Un importante risultato – ha commentato il Presidente del FLAG Gabriella Luciani – raggiunto grazie a un lavoro di squadra portato avanti da un team coeso e determinato. Un gruppo che si è saputo muovere con maestria in un ambito ostico e innovativo come quello della Pesca: e non a caso, grazie al FLAG, si realizzeranno anche due interventi di Ittiturismo, per un totale di circa 245mila euro».

Il termine per la richiesta delle agevolazioni a valere sulle risorse del PSL – FLAG  “La Perla del Tirreno”, fissato per il 15 settembre di quest’anno, ha fatto registrare la presentazione di ben 17 progetti, di cui solo 3 sono risultati non ricevibili e 1 non ammesso. «Una risposta – spiega la dottoressa Luciani – data non solo da un’attenta e oculata attività di animazione territoriale, ma anche da una percezione del territorio su cosa sia un Gruppo di Azione Costiera che è frutto e conseguenza di una prima esperienza ottenuta con il FEP 2007/2013; anche se circoscritta alla sola area sud del tirreno cosentino».

Dal 2016, anno di costituzione del FLAG, la perseveranza del gruppo di amministrazione e della struttura tecnica, hanno tenuto insieme il progetto che, in molte occasioni, ha rischiato di frantumarsi contro i muri della burocrazia. La presenza costante, la volontà di fare qualcosa e l’impegno di investire davvero le risorse nel settore ittico – quello attivo, quello operativo – hanno fatto sì che si raggiungesse questo primo e fondamentale step.

«Ne mancano altri – continua il Presidente – mancano attività a titolarità che ad oggi sono in fase di valutazione della Regione Calabria, che andrebbero a soddisfare molte richieste pervenute direttamente dai pescatori; progetti di interesse collettivo interamente a carico del FLAG per il benessere di tutta la fascia costiera del tirreno cosentino e catanzarese. Risultati che si raggiungeranno sicuramente perché condivisi e coadiuvati da una struttura di alto profilo tecnico, guidata con professionalità dal Dott. Cosimo Carmelo Caridi, Autorità di gestione FEAMP, che sta dimostrando come i FLAG siano uno strumento valido, in cui crede molto, anche perché nascono durante la sua guida del Dipartimento 8 della Regione Calabria. Regione che dimostra, anche politicamente, di aver avuto un ottimo intuito: la scelta di Mario Oliverio e del suo c.d. all’agricoltura e pesca, Mauro D’Acri, di allargare i confini dei GAC ampliando la zona di azione, almeno in questo caso».

«Il lavoro degli amministratori e dello staff tecnico del FLAG non è finito con il raggiungimento di questo obiettivo economico» precisa ancora Luciani. «Ora lo si deve tradurre in un obiettivo finanziario e sostenere i beneficiari nella spesa. Sono certa, comunque, che il mio gruppo di lavoro, coadiuvato dal direttore Annamaria Mele, saprà portare a termine tutti gli impegni presi».

«La mia stima e il mio personale ringraziamento – conclude – vanno in primis al dottor Caridi e al consigliere d’Acri, ma anche e soprattutto all’intero Consiglio di Amministrazione del FLAG: è merito di tutti consiglieri infatti se il comparto della Pesca, nel nostro territorio, sta lentamente recuperando la fiducia e abbandonando i vuoti margini d’un tempo».